VERDON

Visto il meteo inclemente sulle alpi,siamo stati qualche giorno in Verdon per preparare anche la gita sociale di settembre.Meteo sempre bello ,niente nuvole o pioggia.Pernottamento al camping Bourbon,cucina da campo.Si scalava bene all’ombra.Infatti abbiamo fatto due vie al giorno dalle 9 alle12 e dalle 16 alle 19.Abbiamo salito le vie:TRUES DE PREMIERE CLASSE, CATSO ANGRY ,PETIT CHAT, A TOUT COEUR.  Massimo 6b+,obbligatorio 6a+.Sempre fantastico l’ambiente provenzale

 

 

CORNO STELLA

E’ uno dei più bei posti delle alpi marittime,servito dal rifugio Bozano. Vie storiche,ottima roccia.In due ore dall’auto si è al rifugio.Siamo stati in giornata da Varazze per salire la via LUPETTI(6a+ max,6a ob) sette tiri dalla cengia mediana.La via è molto bella ed esigente(tiri lunghi run out fra uno spit e l’altro).Usato qualche friends medio piccolo.Per arrivare alla cengia mediana abbiamo salito i primi tre tiri di ESPRIT LIBRE.Ancora esteso il nevaio alla base della parete.Molta gente in zona.Da auto a auto abbiamo impiegato più di tredici ore.

PIC ADOLPHE REY (m 3550)

Estate variabile con qualche giorno di meteo super.Siamo stati al Pic Adolphe Rey dal rifugio Torino.Saliti con la prima funivia(6.30),siamo scesi con gli sci fino alla Combe Maudit:neve superlativa ,la migliore che abbia mai trovato.La Combe è il più bel giardino di gioco del mondo:ghiacciai e pareti di granito rosso fuoco.Abbiamo salito la via COUP DE FOUDRE(7a+ max) 6 tiri, praticamente tutti in fessura, non c’è nulla a parte le soste.Non basta una serie completa di friends e microfriends. Guanti da granito indispensabili per gli incastri.Ancora un tiro sulla Bettembourg per arrivare a prendere le calate su Total Plook.Ritorno con sci e pelli a Punta Helbronner, dove continuano i grandi lavori per la nuova funivia

VALLE DELL’ORCO

La valle dell’orco è un gioiello per il tipo di roccia, l’ambiente, la qualità dell’arrampicata in fessure e la storicità delle vie. Il Caporal, il Sergent, la torre di Aimonin,…sono pareti molto conosciute e percorse. Ma tutte le altre non sono da meno: spesso si trovano vie poco percorse ma altrettanto belle. Siamo stati alla PARETE DEI FALCHI che si trova prima del Caporal e dopo la Placca dei cavalieri perdenti salendo verso Ceresole.La base si raggiunge in 20 min di salita su pietraia con qualche ometto.Abbiamo salito la via UN TENEBROSO AFFARE(6C max – 9 tiri).Occorre una serie completa di microfriends, friends compresi quelli grandi, doppi gli intermedi.Alcuni spit messi da qualcuno sono stati tolti o martellati. Questa è la filosofia della valle:dove ci si può proteggere con mezzi rimovibili nulla va aggiunto.Arrivati in cima abbiamo proseguito su AL PENULTIMO SANGUE(5C- 3 tiri) :tre fessure completamente da proteggere comprese le soste da fare su friends.Discesa con due doppie(su un singolo spit!)

GRIMONETT

Prima parte del mese di luglio con neve fino a 2500 m. Meglio stare più in basso! Siamo tornati allora su Pianarella(Finale) per salire la gran classica del paretone:la GRIMONETT.Sei tiri lunghi molto belli.Il primo è un 5c+ intenso.Il secondo una placca fessura di 6a.Il terzo è un tiro gradinato di 5b.Il quarto è il famoso tiro nell’erosione rossa di 5c(il tiro vale la via!).Il quinto è il tiro di 6b.Il sesto lungo tiro di 6a in uscita.Quattro ore di salita.Discesa su sentiero.Nelle foto il tiro dentro l’erosione rossa.