Arrampicate di inizio estate 2024

Dopo una stagione scialpinistica che si è protratta più del normale, abbiamo ripreso le salite arrampicatorie su roccia. Alla Rocca dei Campanili (Mongioie) abbiamo salito la via  LA CANZONE DELL’ACQUA. Bella giornata ,calate in doppia. Da St. Anna di Vinadio salita la via IL PROVINCIALE fino in cima al Lausfer. Discesa a piedi. Dal rifugio Remondino (val Gesso) siamo stati al Torrione Querzola sulla via UCCELLO DI FUOCO ( 7 tiri ,6bmax, calate in doppia) : molto bella con ottima roccia soprattutto gli ultimi tre tiri. Meteo ottimo ,un po’ freddo.

Sabato 29 e domenica 30 Giugno: escursione sull’altopiano della Gardetta

Presenti in 28 soci per due giorni sull’ altopiano della Gardetta accompagnati dal Geologo Enrico Collo alla ricerca delle impronte dei rettili triassici, progenitori dei dinosauri, da lui stesso scoperte nel 2008.

La sera balli occitani con la chitarra, l’organetto, laghironda e lafisarmonica del KuBaLibre duo di Simonetta Baudino e Giuseppe Quattromini.

Domenica, accompagnati dalla Guida Naturalistica Renzo Resta, abbiamo ammirato le rigogliose fioriture e per il Colle della Gardetta abbiamo raggiunto la vetta del Bric Cassin.

 

Scialpinismo di fine stagione 2024

Quest’anno le grandi nevicate sono arrivate in primavera. Per cui siamo andati molte volte nei mesi di aprile, maggio ,giugno. Soprattutto nelle valli cuneesi. In valle Stura da San Bernolfo alla Cima di Collalunga. In valle Varaita verso il colle dell’Agnello, facendo vari giri attorno al Pic d’Asti e salendo la Rocca Rossa ed il Picco di Foreant. Infine in val  d’Aosta salendo il Taou Blanc in val di Rhemes, il Rutor in Valgrisenche ed il Breithorn da Cervinia. Spesso neve bella ed abbondante.

Domenica 16 giugno 2024: Escursione al Pizzo d’Ormea (2476 m)

Anche se con tempo incerto nove soci hanno affrontato la bella salita che percorrendo la cresta Est-sudest, partendo da Chionea, porta alla vetta del Pizzo d’Ormea. I 1370 metri di dislivello non hanno scoraggiato i partecipanti che in circa quattro ore sono arrivati in vetta. Durante la salita e sulla vetta squarci nella nebbia hanno permesso di apprezzare la bellezza di quella montagna e delle valli che la circondano. Nella discesa una breve sosta al rifugio Valcaira ha consentito il recupero di energie perritornare a Chionea.

Giampaolo

Sabato 25 e domenica 26 maggio 2024: Escursione sulle Alpi Liguri

Sei partecipanti in due discrete giornate di primavera hanno salito le vette più a sud delle Alpi Liguri con pernottamento all’ accogliente rifugio Allavena.

Sabato 25, dopo aver percorso il sempre attraente sentiero degli Alpini, siamo saliti alla gola dell’ Incisa e dopo aver percorso un tratto dell’ Alta Via dei Monti Liguri abbiamo risalito le ripide rocce che portano  in vetta al Monte Toraggio (1971 m). Al ritorno abbiamo percorso l’Alta Via dei Monti Liguri fino al Forte Grai e siamo arrivati al Rifugio.
Domenica 26, abbiamo risalito il ripido pendio che porta al Forte Grai e quindi abbiamo percorso l’ ampia dorsale che con una bella camminata arriva in vetta alla Cima di Marta (2135 m). Abbiamo poi proseguimento fino al Balcone di Marta, belvedere sulla valle Roia, esplorando un breve tratto della immensa rete di gallerie delle fortificazioni sotterranee del Balcone di Marta. Il ritorno, sullo stesso percorso dell’ andata ci ha riportati al Rifugio Allavena.
D.G. Giampaolo e Marilena