Cascate di ghiaccio a Briancon

Due giorni a Briancon. Primo giorno a Ceillac per salire la classica LES FORMES DU CAOS : 300 m di sviluppo II/ 4 discesa su sentiero. Ben formata, temperature giuste e meteo ottimo. Secondo giorno nel vallone di Freissinieres per salire FRACASTORUS : 250 m, II/4 discesa con 4 doppie. Ottime condizioni. Molte cordate sulla prima, un po’ meno sulla seconda.

MONDAY MONEY

Altra cascata da Cogne in Valnontey di fronte a Repetance Super. Un po’ più facile della precedente ( 4 , cinque tiri, calate su soste a spit).Particolari le soste dentro grottini di ghiaccio. Ottime condizioni a parte l’ultimo tiro che non abbiamo fatto. Sempre lungo arrivare lassù !!

CASCATE DI GHIACCIO

Fa sempre più caldo e c’è sempre meno ghiaccio.Qualche bella cascata però si forma ancora. Siamo stati in Val d’Ayas per salire la cascata Rue Cortoz di sinistra su due linee: una di 4° e una di 5°. Avvicinamento di due ore dal paese di St.Jacques. Poca neve , si cammina a piedi.

CORNO STELLA

Visita annuale ad uno dei santuari dell’alpinismo.Il Corno Stella!! Bella roccia, bel rifugio,ottimo trattamento.Abbiamo concatenato due vie per un totale di 450 m di dislivello: RAMBO VI e IN RICORDO DI ORLANDO (6b+ max 6a+ obbl.).Partiti alle 7.30 dal parcheggio ,siamo tornati all’auto alle 20.30. Meteo buono,un po’ freddo.

Laghi di Best, col Longet e Roc della Niera ( val Varaita )- 11 e 12 agosto 2018

Gruppo numeroso, 18 partecipanti. Dopo una piacevole serata al rifugio Savigliano, con buona cena e finalmente una notte al fresco per poter dormire, siamo partiti di buon’ora da Chianale e abbiamo iniziato la salita verso il lago blu e il col Longet.  Poco dopo la partenza  il gruppo “alpinistico” si è staccato per poter procedere più velocemente vista la lunghezza della salita alla vetta. Il tempo, inizialmente incerto, è  andato rapidamente migliorando e al col Longet, sul versante Francese splendeva un magnifico sole. Mentre il gruppo escursionistico si godeva i magnifici laghi di Bes, il gruppo alpinistico proseguiva rapidamente sul lungo crinale tra poca erba e “sfasciumi” fino ad arrivare al tratto terminale più impegnativo. Qui, dopo aver attrezzato la via con una corda fissa, siamo saliti rapidamente in vetta  (m 3178 ). Dopo il tempo per alcune foto i sei giunti in vetta hanno iniziato la discesa per ricongiungersi col gruppo escursionistico e scendere tutti assieme a Chianale.