Gruppo alpinismo sci. Attività di giugno-luglio 2023

Attività arrampicatoria nei mesi di giugno-luglio abbastanza intensa. Abbiamo continuato ad arrampicare a Finale salendo anche la via Superpanza di 4 tiri recentemente richiodata. Trasferta poi di due giorni in Val di Mello per salire le classicissime Kundalini e Luna Nascente (una delle più belle vie di fessura in Europa). Poi altri due giorni a Chamonix per salire le vie La nouveau Piola al Brevent e la via Kohlman all’ Aiguille du Midi ( granito rosso fantastico). Quindi nel vallone di Sea abbiamo salito la via Spigolo dell’incomunicabilità allo specchio di Iside. Alpinismo classico invece alla Granta Parei (valle di Rhemes), arrivando in vetta per lo spigolo nord est. Riporto alcune delle foto più belle.

Sant’Anna di Vinadio

Attività didattica d’alta quota. Sulle pendici della Cima del Lausfer, abbiamo salito con un gruppo di principianti la Via delle placche.Quattro tiri di 4+, discesa a piedi. Esercitazione anche di calate in doppia nella falesia del santuario. Bella giornata!!

Pic d’Asti

Probabilmente ultima di scialpinismo. Giro del Pic d’Asti partendo da quota 2500 m dalla strada verso il colle dell’Agnello (valle Varaita). Sci ai piedi dall’auto. Abbiamo raggiunto la Rocca Rossa (m 3300) salendo dal Col Vieux e siamo scesi per la Breche de la Ruine per ripellare verso la Sella d’Asti con ultima discesa all’auto. Neve primaverile  molto bella. Meteo buono , arrivati all’auto è iniziato a piovigginare.

Colle del Furggen

Classica salita di scialpinismo partendo da Cervinia sci ai piedi ed arrivando al Colle del Furggen(m 3300). Il colle è indipendente dalla Cima del Furggen (o della Forclaz), ma altrettanto bello con pendii sostenuti, con vista ravvicinata alla parete est del Cervino. Neve bella in discesa nella parte alta, un po’ sfondosa nella parte centrale e sciabile sulle vecchie piste in basso.

 

Ultime di SCIALPINISMO

Ultime o si farà ancora qualcosa? Non si può dire, il meteo è molto variabile e di recente abbiamo ancora sciato in neve polverosa. Così è stato alla TETE DE FER da Larche in Francia. Neve più primaverile e ben trasformata invece abbiamo trovato alla CIMA BODOIRA in Val Maira ed al PASSO DI VENS nel vallone dell’Ubac (valle Stura). Vediamoci ancora sulle nevi dei 4000 metri!!!