MONDOLE’ (m 2382)

Salita casalinga alla classica montagna bella e vicina.Neve polverosa dai 2200 m fino ai 1800m.Sotto la vetta molte pietre ed in basso neve crostosa (meno male che ci sono le piste !).Meteo super.Abbiamo fatto probabilmente le prime tracce in discesa della stagione 2015/2016

CIMA DURAND – RIFUGIO BALMA

Cinquanta centimetri di neve fresca su tutto il cuneese.Neve caduta direttamente sui prati e abbastanza pesante e collosa.Ma l’ambiente è invernale.Siamo saliti da Artesina bassa (m 1300) alla Cima Durand(m 2092) passando per il rifugio Castellino.Discesi fino in zona “Poliola” e risaliti al rifugio Balma per discendere zona “Colletto”.Molto faticoso battere traccia e belle curve in discesa facendo molta attenzione ai massi.

CHIOTAS

Fa caldo,ma se si sale in quota si possono salire cascate di ghiaccio un po’ incassate.Siamo stati in Val Gesso, dove non c’è neve ed il pericolo valanghe è quasi nullo.Si sale in auto fino al lago della Rovina e da qui in quasi due ore si è alla base della cascata sopra il lago del Chiotas (rifugio Genova) a 2300 m di quota.Già sul percorso di avvicinamento bisogna usare i ramponi per presenza di lastre di ghiaccio.Abbiamo salito la cascata TURBINA SIDERALE (4+ / quattro tiri).Calata in doppia anche su Abalakov.Meteo sereno e caldo.

CALDE FALESIE

Poca neve nelle vicinanze e anche poco ghiaccio.Perchè fare un mucchio di chilometri, quando a pochi passi da noi ci sono le falesie più belle del mondo?Si arrampica al sole ed al caldo.Siamo stati a GORBIO ,sopra Mentone:bella roccia,meno levigata che a La Turbie, spittaggi lontani.Bellissimo il paesetto arroccato su un promontorio roccioso. Siamo stati ad ALTO (Albenga):roccia superlativa! Eccezionale il muro rosso (Red Up) di canne di ottavo grado. Ma altrettanto bello il settore destro su gradi più abbordabili.Molto bello e ripulito tutto l’ambiente,esposizione sud .

POINT DE LA PIERRE

Prima gita scialpinistica dell’anno. Siamo stati in Val d’Aosta per salire LA POINTE DE LA PIERRE (m 2650) partendo da Ozein (m 1350). Gita superclassica per medi sciatori. Sci ai piedi dall’auto e buon innevamento su tutto il percorso. Non si toccano pietre. Neve polverosa. Molta gente sul percorso, cielo quasi sereno ma molto freddo(prob -15° in vetta con vento !)