Gita sociale in VERDON

Due giorni molto belli ad arrampicare in Verdon.Partenza sabato 13 settembre alle 6 dal casello di Varazze.Siamo in quattro,il numero perfetto! Dopo ottima colazione dopo Grasse, alle 10 siamo a La Palud.Andiamo alla Tete de Aire,il belvedere più alto del canjon.Con due doppie siamo alla terrazza mediana.Alle 11,divisi in due cordate,attacchiamo due vie in parallelo:EL GRINGO LOCO(6a max – 5c ob) e LA DOLCE VITA(6A+ max – 6a ob).Tutte e due di tre tiri: ci divertiamo a far foto reciprocamente.In cima breve spuntino e scendiamo verso lo Chalet de La Maline.Ancora un quarto d’ora di discesa a piedi nella macchia provenzale e siamo sulla calata di BUANA MALINE.Con un’unica doppia di 60 m,in parte nel vuoto,siamo all’attacco della via.Altri tre tiri molto belli su roccia con gocce fantastiche( 5c max).Meno male che avevamo quattro mezze corde.Quelle usate per la calata si sono incastrate:una cordata ha dovuto salire la via per disincastrarle! Alle 17,30 eravamo tutti allo chalet De La Maline a sorseggiare una fresca e meritata birra! Montata la tenda al campeggio Bourbon ,la giornata è finita con la cena nel centro de La Palud.Domenica 14, sveglia alle 7,30 e alle 9,30 eravamo sulle calate di Dalles Grises.Con quattro doppie siamo al Jardin des Ecureils.Di nuovo in parallelo saliamo le vie COCHOLUCE(6A+ max . 6a ob) e DALLES GRISES(6A MAX 5c ob) .Alle 13,30 siamo in cima.Breve spuntino e ci caliamo su L’ARABE DEMENTE(6a+ max):molto bella e molto impegnativa(spittaggio verdoniano).E’ tempo di rientrare:alle 17 partiamo e tutto va bene fino a Borghetto dove inizia la solita coda domenicale.Decidiamo di fermarci a cena a Finale.Alle 23 siamo a Varazze.Bella gita,bravi i partecipanti: Annalisa,Simone,Andrea ,Lino.

VALLONE SI SEA

Storico vallone di una delle Valli di Lanzo (Torino).Se ne sentiva molto parlare negli anni ottanta con le aperture di vie da parte soprattutto di Gian Carlo Grassi (ma anche di Manera,Motti, Bonfanti,…).Si parcheggia a Forno Alpi Graie e con più di un’ora di salita si arriva allo Specchio di Iside e al Trono di Osiride. Vie tutte impegnative di una decina di tiri.Calate in doppia. Dovevamo riattrezzare la via L’ultimo imperatore, ma era troppo bagnata. Per cui abbiamo attaccato TITANIC(6c max 6a ob), molto ben chiodata. Ma fatti cinque tiri, il bagnato ci ha fatto retrocedere. Abbiamo quindi salito la via VALLE DEI NARCISI(7a max) quattro tiri.Via molto impegnativa con il tiro di 7a quasi inscalabile per fessura intasata da fango. Calata veloce con due doppie.

MONGIOIE

Ogni volta ci si stupisce della bellezza della roccia del Mongioie. L’ambiente poi è bellissimo: rifugio, prati, pareti dolomitiche. E le immancabili nebbie! Solo l’avvicinamento è in po’ lungo: due ore dall’auto con sosta al rifugio. Abbiamo salito la via PELLEGRINAGGIO IN ORIENTE(6B max ) 4 tiri e alcuni tiri in partenza su altre vie fra cui CHIARO DI LUNA (6A+ molto tecnico e chiodato lungo).

PROSSIMO WE DOVREMMO ESSERE IN VERDON:CHI VUOL VENIRE SI FACCIA VIVO!!

PUNTA INNOMINATA (m 2770)

Giornate veramente estive questa settimana.Siamo stati nuovamente in Val Gesso passando dal rifugio Bozano.Abbiamo salito la via COLBACCO(6B+ max – 6b ob) alla Punta Innominata.Otto  tiri,friends quasi indispensabili sui tiri più duri,spit lontani ,roccia super.Calate in doppia sulla via.

ROCCA DEL MANCO

Il fondo della Val Tanaro è sempre una zona sorprendente e meravigliosa.D’inverno con lo scialpinismo si scoprono sempre nuove e belle possibilità di discesa.D’estate la zona del Mongioie offre arrampicate su calcare superlativo.Siamo stati alla ROCCA DEL MANCO , due ore da Viozene passando per il rifugio Mongioie.Manco vuol dire mancanza, cioè buco.E infatti è una parete con un enorme buco nel centro. Ci sono molte vie tracciate,ma il settore è poco frequentato.La roccia è molto bella,ma le vie difficili con spittaggi molto lunghi.Abbiamo salito la via FUGA DI MEZZANOTTE (6B+ max – 6b ob).Una sosta è proprio sui bordi del grande buco.Discesa in doppia.Solite nebbie che avvolgono queste montagne.