Continua l’eslorazione  scialpinistica dell’alta Val Tanaro.Siamo stati per la terza volta a Carnino(m 1300).Questa volta siamo saliti verso il Colle delle Saline passando dal rifugio Ciarlo Bossi del GES Savona.Con neve poco assestata (non era il caso), i pendii sopra il rifugio sono abbastanza valanghivi.Ma subito dopo si apre un bel vallone ben sciabile.Mezz’ora prima del colle delle Saline,abbiamo deviato a sinistra verso un evidente canale che sbuca fra la Cima di Pian Ballaur e la Cima delle Saline.Da qui in venti minuti si è in vetta.Discesa su super “firn”.Il gruppo Saline – Ballaur si presta a numerose varianti di skialp anche ripido.

Siamo stati sul Marguareis(m 2600) partendo da Carnino (m 1300) .Salita di 4 ore per buoni sciatori.Condizioni di innevamento ottime su tutto il percorso.Meteo buono.In buone condizioni anche il canale dei genovesi,disceso da una decina di cuneesi.

Ottime condizioni anche per scendere i canali ripidi del Mondolè.Abbiamo sceso il canale degli ippopotami(45°-50°) ed il pendio ripido(45°-50°) dalla spalla sopra lo skilift Pogliola.Ogni volta ripellando dalla Colla Bauzano.Un palmo di neve fresca su fondo duro.

Bisogna rivalutare la Val Tanaro:è vicina,ci sono gite scialpinistiche una più bella dell’altra con possibilità di traversate e discese impegnative.Siamo stati alla Cima PALU’ da Carnino attraverso la gola della Chiusetta.Tre ore di salita per 1200 m di dislivello circa.Discesa superlativa.Partiti alle sette dall’auto e ritornati per le 12.La gola della Chusetta si percorre bene nel fondo senza seguire il sentiero estivo:è meno pericolosa.Per raggiungere la cima siamo passati dal colle tra la Palù e la Bozano.Bella la crestina finale.Torneremo in questi posti!!

Salita per buoni sciatori al MONTE FERRA(m 3098) in Val Varaita dal rifugio Melezè.Dislivello 1286 m esposizione sud.Col caldo di questi giorni i pendii a sud sono con neve primaverile:ottima sciata se si scende prima delle 12.Molti scialpinisi in zona:dal Faraut alla Marchisa alla testa dell’Autaret