GRAN PARADISO

Gita sociale al GRAN PARADISO. Giornata spettacolare con centinaia di persone in vetta. Più di 20 partecipanti. Pernottamento al rifugio CHABOD. Partenza alle ore 4:30, alcune defezioni alla schiena d’asino. Arrivo in vetta alle 10:00. Per qualcuno la salita è stata da Pont in giornata. Complimenti a Luca Tamagno e Giulio Venturino (17 e 18 anni) al loro primo quattromila!

CLASSICO e MODERNO

Siamo stati ad arrampicare alla Colma di Machaby (Valle d’Aosta), salendo la via PATATA BOLLENTE (difficoltà: 6A+). Dieci tiri con un bel 6a obbligatorio, roccia perfetta, spittaggi perfetti, soste con maillon di calata. Rientro rapido e sicuro. Questo è il moderno!

Siamo poi stati nelle alpi Apuane al PIZZO D’UCCELLO, salendo la via OPPIO-COLNAGHI, 20 tiri con 5+/6a obbligatorio. Qualche vecchio chiodo sui numerosi tiri, soste da trovare ed in parte da attrezzare. Dopo vent’anni ho riusato chiodi e martello. Indispensabili anche i friends. Siamo partiti dal rifugio Donegani alle 5 del mattino, salendo in mezz’ora ad un colletto. Da qui siamo scesi in poco più di un’ora lungo una ferrata che ci ha permesso di arrivare alla via. Siamo arrivati in vetta alle 19:00, dopo undici ore di effettiva scalata! Su tutta la via siamo stati bersagliati da caduta massi causata dalla presenza di caproni sulla cresta finale. Rietro al rifugio alle 20:30. Grande via classica!

CINEPLEX

Finito lo scialpinismo (quest’anno tanta neve solo nelle marittime) inizia la stagione della roccia.

Visto il brutto tempo in montagna, si va alla scoperta di nuove falesie. Nell’albenganese, in questi ultimi anni, è stato un fiorire di nuovi siti uno più bello dell’altro. Uno degli ultimi nati è stato il CINEPLEX, in alto, sulla Val Pennavaira. Si parcheggia come per andare al Terminal, si costeggia la falesia Erboristeria, si oltrepassa l’Enoteca ed in circa mezz’ora si arriva alla meta. Decine di tiri tendenzialmente difficili: è il regno del settimo grado e anche dell’ottavo. Non mancano però i tiri di 6a e 6b. Falesia panoramica e fresca per l’estate.

TOPO BIANCO e PUNTA GIORDANI

Doppia puntata in Valle d’Aosta. Arrampicata alla Colma di Machaby sulla via TOPO BIANCO (difficoltà: 6A, 6A ob): bella via di 10 tiri, ottima roccia. Discesa dal nuovo sentiero attrezzato direttamente sul parcheggio.

Salita in giornata alla PUNTA GIORDANI (4050 m.). Funivia gratuita da Gressoney fino a quota 3200 (grazie al trofeo Mezzalama). Salita con gli sci fino in vetta in due ore e mezza. Discesa di 1700 m. fino al Gabiet, incrociando gli ultimi atleti in gara. Neve crostosa in alto, primaverile bella da punta Indren in giù.

SAINT JEANNET

Arrampicata sulla “Grand Face” di Saint Jeannet sopra Nizza (uscita Saint Isidore). Paretone tipo Pianarella: roccia simile, ma con più pietre instabili. Spittaggi lontani: bisogna integrare con friend medi soprattutto 1, 2, 3 BD.

Abbiamo concatenato la via LA DIRECTISSIME + LE PERIL JAUNE (200 m., difficoltà 6a+/6a ob), molto belle e spettacolari. Trenta minuti di avvicinamento dal paese. Discesa a piedi su sentiero in 45 minuti.