Siamo stati sul granito protogino rosso della POINTE LACHENAL (3600 m.). Si sale con la funivia fino all’Aiguille du Midi e poi si scende in 45 minuti fino alla base della parete (due ore poi per risalire). Abbiamo iniziato sulla via OR OR, per passare su BON FILLON e all’ORÈE DU BOIS (max 6c+). Discesa in doppia. Molte cordate sulla via Contamine.Giornata spettacolare, calda, granito super. È bello arrampicare su fessure di granito: avendo una serie completa di friends, si possono mettere le protezioni dove si vuole. Il giorno dopo, siamo stati lungo la Valla dell’Arve, nell’Aravis, verso Ginevra, per scalare su calcare al Mont Saxonnex (vie a spit, difficoltà max 6c-6b ob., lunghezza 400 m., 14 tiri).
VIE LUNGHE
In questi ultimi tempi siamo stati in media montagna, su vie lunghe di arrampicata: al Pilastro Neri Camilla ed alle Placche di Pian, nella zona di Donnas (Valle d’Aosta); abbiamo salito la via ARIA SULLA QUARTA CORDA (8 tiri, 6c max 6a ob., friends medi) e PILASTRO GRIGIO (7 tiri, 6a max 5c ob.), nel vallone del Bourchet (Pinerolo). Molto bella anche la via MENTI PERDUTE (8 tiri, 6c max 6a ob.) a Pianarella (Finale). Alla fine, senza fare molti chilometri, Pianarella non delude mai!
- “Pilastro Neri Camilla” (Donnas)
- “Aria sulla Quarta Corda” (Bourcet)
- “Aria sulla Quarta Corda” (Bourcet)
- “Menti Perdute” (Pianarella)
- “Menti Perdute” (Pianarella)
TRIORA e CAPRAUNA
Quando in basso fa troppo caldo o pioviggina per nebbia bassa e in montagna c’è ancora neve, si può arrampicare a Triora o a Caprauna. Non sono vicinissime: da Varazze ci vuole un’ora e mezza di auto, ma l’avvicinamento è quasi nullo (non ci sono le due ore di salita sotto il sole del Mongioie). Il calcare è bellissimo e molto grimpante. La frequentazione non è poi come Finale, Toirano o Albenga. A Triora si mangia bene ed il suo pane è a ragione rinomato. A Caprauna, alla base delle falesie, c’è un rifugio gestito e molto accogliente. Venite a scalare con noi!
FRIENDS…
È ripresa l’attività di arrampicata! Spesso si formano combriccole di amici (friends) che vanno a scalare un po’ ovunque durante la settimana. Esistono altri amici dell’arrampicata che sono le protezioni veloci (friends), cioè quegli attrezzi che si mettono e si tolgono salendo. Si usano soprattutto in fessura e sul granito.
La ditta Black Diamond ha quasi creato uno standard: ad essa ci si riferisce per determinare la misura dei “friends”. Esistono due serie Black Diamond: la serie Camalot C4 che va dallo 0.3 al 6 e la serie Camalot C3 che va dallo 000 al 2.
Sabato 8 giugno siamo stati in Valle dell’Orco, alla Torre di Aimonin (Noasca), per salire prima la via PESCE D’APRILE e poi ,dopo esserci calati, la via DELLO SPIGOLO. Abbiamo salito la prima, una via storica, molto bella su ottimo granito che fa sei tiri. È una via quasi totalmente da proteggere: sul terzo tiro c’è una fantastica fessura ad arco che si protegge con Camalot C3 numero 1 e Camalot C4 numero 0.5 e 0.75; sul quarto tiro c’è un eccezionale diedro fessurato che si protegge con friends Camalot C4 dallo 0.75 al 2.
Arrivati in cima con tre doppie sulla via dello Spigolo si torna alla base. Purtroppo alle 14:00 si è messo a piovere e abbiamo dovuto rinunciare alla seconda salita. Durante la calata avevamo un po’ osservato bene i tiri da salire: su uno dei tiri centrali, dopo uno strapiombo, avremmo dovuto seguire una larga fessura in cui servivano i Camalot C4 numero 5 (che pochi posseggono, poiché sono molto grandi e costosi). Due spit che qualcuno aveva messo erano stati tolti! Forse la pioggia ci ha evitato un problema! Questo è un po’ il problema della Valle dell’Orco: ogni tanto appaiono degli spit ed ogni tanto spariscono. Bisogna sempre informarsi sullo stato delle vie o avere una serie completa di friends.
ANCORA SKIALP
Domenica 2 giugno 2013: scialpinismo in Valle Stura, alla TESTA GIAS DEI LAGHI 2800 m. Difficoltà per per buoni sciatori, dislivello di 200 m. Tempo ottimo, un po’ caldo. Bella sciata nel canale ripido sotto il colle. Molta gente sull’itinerario. Si poteva fare un anello scendendo fino ai laghi di Aver e poi ripellando, ma il caldo non ce l’ha permesso. Tre i partecipanti del CAI di Varazze e 5 del CAI Ligure.