INCONTRO/USCITA DEDICATI ALLA BIODIVERSITÀ – PARCO DEL BEIGUA

ALPIMARE: progetto realizzato nell’ambito del sistema Turistico Locale “Italian Riviera”. Il CAI di Varazze, in convenzione con il Comune di Varazze, organizza e gestisce un incontro e un’uscita sul territorio rivolto alla cittadinanza.
Mercoledì 9 maggio 2012, presso la Locale Biblioteca, alle ore 17:30, incontro con il naturalista Renato Cottalasso (della Coop Drosera) che illustrerà l’osservazione della fauna del Parco del Beigua. Uscita il sabato 12 maggio, in compagnia del Relatore Cottalasso, fotografo e naturalista. Intervenite numerosi.

TEMPO DI PRIMAVERA

Anno strano il 2012: gennaio caldo, febbraio polare, marzo caldissimo, aprile nevoso e freddo. Per il maltempo e la troppa neve abbiamo rinviato la salita alla Punta Giordani al 4/5 maggio. Nel frattempo siamo stati in Val Varaita, verso la cima Sagneres, ma prima del colle di Sagneres siamo tornati indietro per il vento fortissimo ed il pericolo valanghe. Il 25 aprile, in mattinata, abbiamo salito il Mondolè da Artesina, partendo dall’auto con gli sci, scendendo su ottima neve primaverile.

Domenica 22 aprile – Festa dei bambini

Domenica “Festa dei bambini”. Uscita con bambini e genitori sulle alture di Varazze, presso Località Piani di Cantalupo. Raduno alle 9:00 presso la sede locale del CAI. Partenza da Cantalupo per l’escursione a piedi. Chi volesse raggiungere i Piani in macchina, dopo l’abitato di Sanda bisogna deviare sulla destra. Saranno posti di cartelli indicatori. Pranzo rustico e tanti giochi.

TRAVERSATA del RUTOR

Due giorni di scialpinismo in Valle d’Aosta.
Domenica 8 aprile, in Val di Rhemes, salita alla Punta Leynir (3200 m.) BS, con 1400 m. di dislivello. In effetti, volevamo fare il Teu Blanc, ma il vento la nebbia, il nevischio, il freddo e la mancanza di neve sulla spalla finale ci hanno dirottato altrove. Lunedì 9 aprile ci spostiamo in Val Grisence. Alle 8:30 partiamo da Bonne per salire il RUTOR (3450 m.), difficoltà BSA con 1600 m. di dislivello. Il tempo è bello e non fa molto freddo. Oltrepassiamo agevolmente il rifugio degli Angeli (ex Scavarda) ed arriviamo alla base del canalino finale. Sono 150 m. sui 45° da fare con gli sci in spalla e ramponi. Alle ore 13:00 sbuchiamo esattamente dalla madonnina. Scendiamo sul ghiacciaio, parte de La Thuile, raggiungiamo il colle del Rutor e da qui il colle dello Chateau Blanc. Poi, lunghissima discesa (quasi 1800 m.) fino a Planaval. Neve bella in alto, ma crostosa in basso.